Quali lavori sono ammessi?
Con il Bonus Facciate sono incentivabili tutti i lavori di rinnovo, anche di semplice tinteggiatura e pulizia. Non si fa distinzione in manutenzione ordinaria o straordinaria, in più sono ammessi anche interventi su “balconi, ornamenti e fregi”, aprendo quindi l’incentivo anche a piccoli lavori accessori.
Il contributo, pari al 90% della spesa sostenuta, è riconosciuto sulla sola parte “opaca” della facciata, non quindi per la riparazione o sostituzione di finestre e infissi.
Quali immobili sono ammessi?
Sono ammessi all’incentivo tutti gli immobili residenziali nelle zone omogenee A e B (centri storici e residenziali consolidate).
Per intenderci, dal Bonus Facciate sono escluse le zone di espansione, quali nuovi quartieri di recente urbanizzazione, o case di nuova costruzione.
Come viene erogato l’incentivo?
Esempio di intervento
Il signor Rossi intende ripristinare la facciata di casa sua, rifacendo l’intonaco ove ammalorato e tinteggiando l’intera superficie.
Totale lavori 25.000€, compreso ponteggio, muratore per l’intonaco, pittore per il nuovo colore e alcune spese accessorie (come riparazione di un davanzale rotto e sostituzione di un canale).
Incentivo complessivo riconosciuto 22.500€, ovvero il 90%, corrisposto in 10 rate annuali da 2.250 € per 10 anni, a scontare dall’IRPEF del sig. Rossi.
Come effettuare i pagamenti
Per usufruire del Bonus Facciata sarà necessario effettuare i pagamenti con bonifico bancario per ristrutturazioni edilizie, come già previsto per il c.d. bonus ristrutturazioni e per l’ecobonus. In questo caso, la banca forzerà automaticamente la causale del bonifico (non c’è rischio di sbagliare!).
Sarà anche richiesto di abbinare il codice fiscale di chi poi avrà l’incentivo, quindi, nel caso nostro, del signor Rossi.
Contattaci per qualsiasi informazione!
info@agprogetti.com – tel. 030.8088052